martedì 8 settembre 2015

EuroBasket 2015: impresa Italia. Battute le furie rosse della Spagna per 98 - 105

Impresa teutonica per la squadra di coach Pianigiani che batte la Spagna di Scariolo 98 - 105. In evidenza i tre NBA che chiudono in doppia cifra (Gallinari 29, Belinelli 27 e Bargnani 18)


EuroBasket 2015
La partita contro la Spagna, la più dura fra le tre in programma, rappresentava la gara della maturità e la nazionale azzurra, grazie ad una grande prestazione di squadra, è riuscita a mostrare le vere qualità dell'intero gruppo.
Priva di capitan Datome (Europeo finito per lui) e con Belinelli in bilico fino a pochi secondi dall'inizio, l'Italia ha schierato nel quintetto iniziale Cinciarini, Belinelli, Gentile, GallinariBargnani (novità del quintetto base) mentre Scariolo ha risposto con Rodriguez, Fernandez, Ribas, Mirotic e Gasol.
Rispetto alle scorse partite si è vista  un'altra Italia in campo e lo si  è notato sin da subito: difesa ordinata e compatta, buona circolazione di palla e concentrazione generale.
A stupire tutti nel primo quarto è stato il grande assente delle due partite precedenti: Andrea Bargnani.
Una gran difesa su Gasol (finalmente) e una buona visione in attacco ha reso il "Mago" uno dei protagonisti iniziali della sfida.
Ma è tutta la squadra ad essere migliorata, con aggressività su qualsiasi palla, e risposta immediata ai tentativi di break spagnoli.
Il periodo si chiude, fra lo stupore generale per il gioco espresso, sul 20 - 19 per la Spagna.
Nel secondo quarto, con la girandola dei cambi, Pianigiani comincia a rivelare anche le sue strategie per la partita: rotazione a tra fra le guardie, con Aradori e Gentile ad alternarsi nel ruolo di ala piccola, e Melli da 4 (finalmente) a contrastare il fisico degli spagnoli.
L'Italia mostra ancora carattere e porta più volte avanti la testa con un gran cuore ed un gran carattere.
Paura al minuto 4:00 quando Hackett (alla fine nulla di grave), dopo aver preso un rimbalzo maldestramente regalato agli avversari, cade sul corpo di Gentile rialzandosi dolorante al polso.
Nel finale, dopo il terzo fallo di Melli, rientrano Gallinari e Bargnani ma gli azzurri subiscono i contropiedi iberici per poi rifarsi subito sotto.
Primo tempo che si chiude sul 45 - 42.
Il terzo periodo si apre con una squadra concentratissima e determinata a continuare con il bel gioco offerto nei primi venti minuti.
Dopo un canestro della Spagna sale in cattedra Marco Belinelli che in un amen ne mette 3/3 da tre portando la squadra avanti di otto (52 - 60).
Danilo Gallinari, Marco Belinelli e Andrea Bargnani
Uno dei problemi maggiori del terzo quarto è quello dei falli con Gentile e Bargnani (con un"Cuso" Cusin che non ha demeritato assolutamente) troppo nervosi e costretti alla panchina dopo quattro falli a metà parziale.
Le furie rosse tentano la reazione disperata prima con Mirotic e poi con Llull ma un ottimo Gallinari (due punti e 2+1) e una tripla di Belinelli portano l'Italia al mini break sul +10 (63 - 73).
L'ultimo parziale è tutto di marca NBA tricolore: il ritorno in campo di Bargnani esalta le tre stelle azzurre che dominano ancora sul parquet fino all'81 - 93, raggiunto grazie ad un grande assist di Belinelli chiuso in schiacciata dal "Mago".
La questione falli spaventa negli ultimi minuti quando Pianigiani è costretto ad inserire Melli da centro a causa dei cinque falli (molto veloci nella sequenza di azioni) di Bargnani e Cusin.
Dopo una piccola scaramuccia fra Aradori e Fernandez (nervosissimo nel finale) e la grande paura per la tripla di Llull, gli azzurri si godono, finalmente, un meritato successo.
Le chiavi tattiche della gara sono evidenti e riscontrabili nella difesa attenta e solida, nella buona circolazione di palla e nell'aggressività da entrambe le zone del campo.
Ora arrivano i padroni di casa della Germania (domani ore 18:00) e i vice- campioni del mondo della Serbia (giovedi ore 14:30) per continuare a sognare.

GO AZZURRI!!

Alessandro Falanga


The italian job: la rivincita degli azzuri in NBA

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